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I benefit aziendali per i farmacisti

In questo periodo di alta richiesta di personale qualificato per lavorare nelle farmacie e nelle aziende farmaceutiche ci viene chiesto quali possono essere i “benefit” da aggiungere alla busta paga per attirare nuove risorse.


Da qui la domanda,



Quali sono i benefit per i farmacisti dipendenti?


I titolari possono offrire una varietà di benefit ai propri dipendenti, che rappresentano un'aggiunta alla retribuzione base.


I benefit possono essere distinti in diverse categorie:


* Welfare Aziendale: Questi benefit sono volti a migliorare il benessere dei dipendenti e includono:


* Buoni pasto: per coprire le spese del pranzo, molto in voga in questo periodo.


* Assicurazioni sanitarie integrative: per coprire visite mediche, esami e altre spese sanitarie non completamente coperte dal sistema sanitario nazionale, oppure assicurazioni per servizi accessori come le spese di diagnostica sanitaria di alta specializzazione.


* Fondi pensione integrativi: per integrare la pensione futura. Da non sottovalutare in quanto rientranti in una retribuzione indiretta.



* Asili nido o rimborsi per le spese scolastiche: per aiutare i genitori a conciliare lavoro e famiglia. Si pensi all’assistenza nelle città per le giovani coppie.


* Convenzioni con palestre o centri benessere: per promuovere uno stile di vita sano.


* Servizi di supporto psicologico: per gestire lo stress e migliorare il benessere psico mentale.


Esistono poi i cd “Fringe Benefit


Si tratta di beni e servizi che l'azienda offre ai dipendenti, come ad esempio:


* Auto aziendale: spesso concessa anche per uso personale, ad un farmacista già Q2 o direttore.

* Telefoni cellulari e computer portatili: anche per uso personale.

* Alloggi: in alcuni casi, la farmacia può fornire un alloggio al dipendente, si pensi alle sedi montane o alle farmacie succursali o al responsabile del dispensario farmaceutico di una zona disagiata o turistica.


* Incentivi economici: Questi benefit sono direttamente legati alla performance del dipendente o dell'azienda, come ad esempio:

* Bonus e premi di produzione: legati al raggiungimento di obiettivi individuali o di gruppo per determinati sevizi come quelli legati alla farmacia dei servizi.

* Stock option o piani di azionariato diffuso: che permettono ai dipendenti di diventare azionisti dell'azienda. Questo tipo di benefit può riguardare grandi imprese o gruppi societari, non é il tipico caso legato alla farmacia Italiana.


I benefit aziendali per i farmacisti
I benefit aziendali per i farmacisti

L'introduzione di questi benefit può avere dei vantaggi fiscali sia per la farmacia o l’azienda del settore che per il dipendente, in quanto spesso sono esenti o parzialmente esenti da tassazione e contributi. I benefit non solo arricchiscono la retribuzione, ma possono anche aumentare la motivazione, la fedeltà e la soddisfazione dei dipendenti, rendendo l'azienda più competitiva sul mercato del lavoro.


E tu di a quale benefit daresti maggior valore ?

Prima di chiudere é opportuno fare una precisazione, il benefit solitamente é offerto dalla farmacia in fase di assunzione per attirare nuovi collaboratori ma nulla esclude che possa essere oggetto di trattativa anche in corso di rapporto lavorativo per il raggiungimento di obiettivi o per un periodo proficuo di lavoro.




Avv Aldo Lucarelli


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gli articoli del blog non costituiscono consulenza sono casi di scuola ad uso studio di carattere generale e non prescindono dalla necessità di un parere specifico su caso concreto.

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