Le spese per la palestra dei figli nella separazione
- Avv Aldo Lucarelli
- 28 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Le spese per la palestra dei figli sono spese straordinarie all’interno di una separazione tra coniugi?
Generalmente le spese per la palestra dei figli sono considerate spese straordinarie in una separazione tra coniugi.
Vediamo però la Differenza tra Spese Ordinarie e Straordinarie ⚖️
La distinzione è fondamentale in quanto:
Le Spese ordinarie: sono quelle prevedibili, periodiche e necessarie per la vita di tutti i giorni del figlio. Rientrano nell'assegno di mantenimento mensile (es. vitto, abbigliamento, utenze, spese scolastiche di base).
Le Spese straordinarie: sono imprevedibili, eccezionali o saltuarie, e solitamente di una certa rilevanza economica. Non rientrano nell'assegno mensile e devono essere ripartite tra i genitori, di norma al 50% (a meno di diversi accordi).
Ecco quindi che le spese per le attività sportive e ricreative, come l'iscrizione in palestra, rientrano in quest'ultima categoria.
Non bisogna dimettere però le regole applicative in tema
Criteri e Consenso 🤔 delle spese di famiglia
Per le spese straordinarie, il genitore che le sostiene deve generalmente seguire alcune regole:
1) Preventivo accordo: è fondamentale ottenere il consenso dell'altro genitore prima di sostenere la spesa. La richiesta può essere fatta via email, messaggio o raccomandata. Se l'altro genitore non risponde entro un certo periodo (solitamente stabilito nei protocolli dei tribunali, ad esempio 5-10-30 giorni), il silenzio può essere interpretato come assenso tacito. Attenzione però che questa non é una regola giudica ma una usanza che ricorre.
Vi é poi da evitare conflitti su spese di modico valore che potrebbero rappresentare solo atti emulativi. Necessaria quindi una rilevanza economica: le spese devono essere di un importo significativo.
Vi é poi il capitolo “prove delle spese” ovvero della documentazione: è necessario conservare le ricevute, le fatture o gli scontrini per poter richiedere il rimborso.
Si tratta di rimborso quindi di spese che sono state anticipate

Il punto fondamentale é quello dell’ del minore: la spesa deve essere sostenuta nell'interesse del figlio ma compatibile con il tenore di vita dei genitori.
ecco quindi per tornare al nostro quesito in tema di spese per la palestra, in alcuni casi specifici, se lo sport era già praticato dal figlio prima della separazione, il consenso può non essere strettamente necessario, a meno che non ci siano gravi motivi per cui un genitore si opponga, ad esempio motivi di salute o di sicurezza per il minore.
Per le nuove attività, invece, l'accordo è sempre consigliabile.
Avv Aldo Lucarelli










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