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Appalto e l’esclusione quando la firma digitale é scaduta


Cosa accade in caso di presentazione di una domanda di partecipazione ad una gara

quando la firma digitale utilizzata ha il certificato scaduto?

É ammissibile il soccorso istruttorio per la mancanza della firma?

Per rispondere a tali domande possiamo precisare che


in tema di Appalti le lacune della domanda non appaiono superabili con il ricorso al soccorso istruttorio con il quale si perverrebbe all’illogica conclusione che la Pubblica Amministrazione sarebbe chiamata a “sostituire” piuttosto che a far “integrare” le domande.


È approdo giurisprudenziale quello per cui “Il soccorso istruttorio non si giustifica nei casi in cui confligge con il principio generale di autoresponsabilità dei concorrenti, in forza del quale ciascuno sopporta le conseguenze di eventuali errori commessi nella presentazione della documentazione, con la conseguenza che in presenza di una previsione chiara e dell’inosservanza di questa da parte di un concorrente (si tratti di gara o di altro tipo di concorso) l’invito alla integrazione costituirebbe una palese violazione del principio della par condicio, che verrebbe vulnerato dalla rimessione in termini, per mezzo della sanatoria di una documentazione incompleta o insufficiente ad attestare il possesso del requisito di partecipazione da parte del ricorrente che non ha presentato, nei termini e con le modalità previste dalla lex specialis, una dichiarazione o documentazione conforme al bando.” (Cons. St., V, 23.11.2022, n. 10525).


Soccorso Istruttorio e firma digitale

l’amministrazione non è tenuta a prevedere all’attivazione dei poteri di soccorso istruttorio, tenuto conto del principio di autoresponsabilità a cui sono ispirate tutte le procedure concorsuali aventi ad oggetto l’assegnazione di benefici pubblici e dell’inderogabilità dei termini stabiliti dal più volte citato PNRR. (Tar Abruzzo n. 413.23)

Appalto e l’esclusione quando la firma digitale é scaduta


Per il valore della firma digitale scaduta, la Cassazione 45316 2023 ha precisato che


l'apposizione a un documento informatico di una firma digitale o di un altro tipo di firma elettronica qualificata, basata su un certificato elettronico scaduto, equivale a mancata sottoscrizione.
Appalto e l’esclusione quando la firma digitale é scaduta
Appalto e l’esclusione quando la firma digitale é scaduta

Dalla combinazione della giurisprudenza citata possiamo concludere che la partecipazione ad una gara di appalto con domanda sottoscritta con certificato mancante, invalido o scaduto comporta l'esclusione del candidato, non essendo ammissibile un soccorso istruttorio volto a sanare gli errori dei candidati.



Tanto, sia alla luce di un elementare e certamente non sproporzionato principio di autoresponsabilità in materia, sia per il rispetto della par condicio tra i candidati e dei principi di efficienza e di efficacia dell'azione amministrativa (Cons. St. Sez. V, 22 novembre 2019, n. 7975).






avv Aldo Lucarelli

Assistenza legale in Diritto Amministrativo

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